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Evento online
"L'universalità dei valori etico-sociali dei Giochi Olimpici"
a cura di
Antonella Stelitano
04.02.21
Evento online "L'universalità dei valori etico-sociali dei Giochi Olimpici"a cura di Antonella Stelitano
Quando:04 Febbraio 2021, ore 17:00
Dove: Evento in streaming facebook
disponibile sul canale YouTube di Società Dante Alighieri-Comitato Treviso:
Vi siete mai chiesti che relazione ci sia tra Dante e lo sport?
La conversazione prende le mosse dalla scoperta da parte della relatrice dell’esistenza di un piccolo saggio scritto da Alfonso Vigorita, magistrato ed esperto di diritto sportivo, pubblicato dal Panathlon Club di Napoli nel 1990. Il titolo di questo libricino è “Dante e lo sport nella Divina Commedia” e raccoglie il testo di una conferenza tenuta nel febbraio di quell’anno al Panathlon partenopeo.
La relazione, quindi, è proprio nella universalità del messaggio. E il primo collegamento che viene in mente è proprio quello con le Olimpiadi che già alle loro origini non erano solo un fatto sportivo ma anche religioso, collegato a valutazioni di dignità/indegnità dell'atleta che doveva partecipare alle gare.
Anche oggi i valori riconosciuti come fondanti lo sport sono quelli che ispirano il Movimento Olimpico, una corrente di pensiero, una filosofia di vita, che si ritrova intorno all’ideale dei Giochi Olimpici e che ha nel Comitato Olimpico Internazionale (CIO) il suo custode e nella Carta Olimpica la sua costituzione: la centralità dell'uomo, il rispetto della sua dignità.
Lo sport, quindi, come moderno strumento di inclusione e l’appartenenza alla comunità sportiva che condivide un preciso codice di valori, è pertanto una cittadinanza universale.
